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Bruxelles in due giorni, i consigli di chi la ama immensamente

Diffidate da chi vi dice “Bruxelles non è niente di che!” probabilmente è qualcuno che quella città non l’ha vissuta e vista con i giusti occhi.
Se avete in programma di fare un salto da queste parti seguite questi consigli e vedrete che anche voi ve ne innamorerete!

Bruxelles, è una città grande ma fondamentalmente si possono vedere le cose principali in un giorno e mezzo, due al massimo.

Il primo giorno si può dedicare al centro, il secondo al Parc du Cinquantenaire, quartiere europeo e all’Atomium, se ci tenete a vederlo! Io, nonostante due anni trascorsi in Belgio ed innumerevoli viaggi, l’ho visto soltanto una volta. È carino ma niente di irrinunciabile, rappresenta comunque il simbolo di Bruxelles quindi probabilmente vale la pena vederlo (o forse no? ) sappiate però che è lontanissimo dal centro.

Bene, iniziamo, cosa vedere in centro?

Ovviamente la Grand Place.
All’interno dell’Hotel de Ville, l’edificio con la torre alta, c’è l’ufficio informazioni, entrate e chiedete della USE-IT Brussels è gratis! Questa sarà la vostra Bibbia, è una mappa fatta da gente del posto, contiene tante chicche che diversamente non trovereste.
Una volta usciti dall’ufficio turistico portatevi al centro della piazza e guardate da lontano l’Hotel de Ville. Una leggenda narra che il progettista dell’edificio, alla vista della sua opera ultimata, si sia suicidato salendo in cima alla torre e lasciandosi cadere a terra dove ora si trova una stella.

Guardando l’Hotel de Ville, sapreste capire il motivo che l’avrebbe spinto ad un gesto tanto folle?

Grand Place - Bruxelles
Grand place, foto di paesionline

Passeggiando nella Grand Place noterete un edificio con un cigno, chiamato, ovviamente, Le Cygne. È un locale storico molto importante uno dei frequentatori più assidui era Karl Marx. In fondo alla stradina che costeggia questo locale sulla destra (Rue Charles Buls) troverete l’altro simbolo di Bruxelles, il Manneken Pis che, meglio che lo sappiate, rappresenta una delle delusioni turistiche più grandi essendo alto appena 55 cm.
Da qui si può proseguire verso il quartiere Sablon dove, se avete fame, potete optare per una pausa in un locale carinissimo che si chiama Houtsiplou cafe & restaurant mangiando una fetta di torta o uno dei loro deliziosi hamburger.
Dopo aver fatto scorta di energie sarete pronti ad affrontare la parte più viva e meno turistica della città.

Houtsilplou cafe & restaurant


Vi trovate in una zona decisamente underground, piena di pub e graffiti. Vicinissimo all’Houtsiplou, nei presso della chiesa Notre-Dame de la Chapelle, si trova un meraviglioso punto di aggregazione lo Skatepark de la chapelle, qui potrete trovare persone di qualsiasi etnia ed età condividere la stessa passione per skate, roller e qualsiasi mezzo non a motore.


Continuando su Rue Blaes arriverete a Place du Jeu de Balle, uno dei miei posti preferiti e che non posso fare a meno di visitare ogni volta che torno in questa città. Qui, infatti, il sabato e la domenica c’è un mercatino dell’usato STREPITOSO dove potrete trovare qualsiasi cosa a prezzi stracciatissimi!!!
Spostandovi su Rue des Renards (Via delle volpi) potete salire verso il Palazzo di Giustizia dal quale si ha una vista strepitosa su tutta Bruxelles. Sulla destra, aguzzando la vista, potrete anche veder brillare (sole permettendo!) l’Atomiom!
Per salire c’è anche un ascensore ma il quartiere è bellissimo e pieno di graffiti, io vi consiglio quindi di perdervi per le stradine, sono ovviamente tra le mie preferite di tutta la città!


Da qui si può continuare su Rue de la Régence fino ad arrivare a Mont des Arts che è il posto dove si trova il palazzo reale e vari musei tra cui il Musée René Magritte e il Musée des Beaux-Arts (Bruxelles).


Quando avrete finito di girare Mont des arts scendete verso Rue Montagne de la cour, sulla destra troverete il museo degli strumenti musicali con una facciata molto interessante, stile art nuveau!
Più avanti avrete uno spiazzo con una vista che a me sorprende ogni volta, sicuramente ci sarà il signore col camioncino delle gaufre e sentirete un enorme odore di zucchero caramellato da far venire l’acquolina in bocca!
Dopo aver fatto le foto al panorama scendete le scale, sulla sinistra c’è un free wall dove tutti i graffitari passano a lasciare il proprio segno, se sarete fortunati troverete degli artisti da paura!
A questo punto, dopo tutto il camminare, potreste aver sete. Prossima direzione, quindi, pub!
Uno dei più famosi è il Delirium Café, il pub dell’elefantino rosa, costruito su 3 piani con migliaia di birre tra cui poter scegliere.
Arrivando in fondo nella via del Delirium cafè troverete Jeanneke Pis, la bambina che fa la pipì! E sì, in Belgio scappa a tutti, sarà l’effetto diuretico della birra.
Un altro consiglio al luppolo, a mio avviso decisamente unico e caratteristico è provare le birre del Brussels Beer Project. Sono birre che cambiano ogni anno (alcune in realtà restano, come la mia amata Delta IPA) e sono fatte da una brasserie di Bruxelles un po’ più distante dal centro ma vale decisamente la pena farci un salto.

Il nostro giro di Bruxelles finisce qui ma se avete domande o volete saperne di più non esitate a contattarmi, sarò felice di aiutarvi!