consigli di viaggio street art

Lisbona, street art

Rieccomi! Oggi inizio una nuova “rubrica” di viaggio, vi parlo di #Streetart e dove trovarla durante le vostre fughe dal quotidiano. 

Chi mi conosce sa quanto sia affascinata dalla street art e dall’arte urbana in generale e questo fa sì che in tutti i miei viaggi non manchi mai del tempo da dedicare alla “street art hunting”.

Oggi inizio col parlarvi di Lisbona una città profondamente intrisa di arte.
Sono tanti gli artisti che hanno lasciato la propria impronta in questa città tra cui VhilsBLUOs GemeosDaniel EimeObey GiantBordalo II e molti altri.


Parlando di street art e Lisbona viene istintivamente da pensare alla Galeria de Arte Urbana | GAU . Esiste infatti una profonda ammirazione per questo tipo di arte a tal punto che il Dipartimento del patrimonio e della cultura della città ha deciso di offrire la possibilità agli artisti di esprimere le loro doti artistiche sulle grandi pareti degli edifici sparsi in giro per la città. Chiunque può proporre il proprio progetto e quelli ritenuti più validi avranno la possibilità di riportare sui muri le proprie idee. Si tratta quindi di street art legale.
La location di street art più conosciuta, probabilmente per via della posizione centrale, è la Calçada da Gloria, nel Barrio Alto, dove si trova il celebre e largamente fotografato Elevador da Glória.
Ma non è la sola.

Un segreto per poter scovare vari “pezzi” sparsi nella città è salire al Mirador sophia de Mello Breyner Andresen, al miradouro da graça ed aguzzare la vista guardando il panorama sulla città e perdendosi nei vicoli per imbattersi improvvisamente in graffiti illegali.
Un altro sito molto interessante per quanto riguarda la street art illegale è la zona del Teatro Maria Vitória.


Una vera e propria perla, che vi consiglio vivamente di visitare è la LXFactory nel quartieri Alcantara, una ex area industriale che è stata rimessa a nuovo ed ora è un centro fervente di arte, moda, ristorazione, comunicazione ed accoglie tra le proprie mura una delle librerie più belle che abbia mai visto la Livraria Ler Devagar. Lasciatevi affascinare dalla miriade di libri magari sorseggiando un caffè o mangiando una buonissima torta del O Bolo da Marta. Prima di andare via non dimenticate di fare visita all’eclettica mostra permanente al piano superiore della libreria e di scambiare qualche chiacchiera con l’ideatore delle macchine esposte, l’italiano Pietro Porspepio, un anziano signore arrivato a Lisbona negli anni 50 che vi affascinerà con i suoi racconti e le sue invenzioni fatte di sogni. 

(2) Comments

  1. Che belle foto!! Sarei dovuta andare in Portogallo a inizio anno ma è saltato tutto…mi fai tornare il desiderio di partire subito!

    1. Assolutamente, io me ne sono innamorata! 💜

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